Conèlle
località del comune di Arcevia (provincia di Ancona) che ha dato il nome a una facies dell'Eneolitico e dell'Età del Bronzo iniziale, detta più comunemente “Conelle-Ortucchio” per l'affinità dei ritrovamenti con il comune aquilano. Si distingue per una ceramica alquanto grossolana, decorata spesso con serie di incisioni puntiformi. Nell'industria litica sono tipici taluni pugnali fogliati e punte di freccia a ritocco bifacciale. Il sito eponimo, oggetto di scavi condotti negli anni Cinquanta del Novecento da S. M. Puglisi, è costituito da un vasto pianoro di ca. 4 ha, alla confluenza tra due corsi d'acqua, separato dall'entroterra da un fossato difensivo all'interno del quale si distinguono diversi livelli. Quelli inferiori contenevano materiali databili a un momento avanzato, quelli medio-superiori a un momento finale dell'Eneolitico.