Cavalcanti, Alberto
(de Almeida). Cineasta brasiliano (Rio de Janeiro 1897-Parigi 1982). Attivo in Francia negli anni Venti e in Gran Bretagna negli anni Trenta e Quaranta, offrì un rilevante contributo teorico-pratico al cinema internazionale. Come scenografo di M. L'Herbier (Il fu Mattia Pascal, 1925) influenzò L. Meerson; come regista dell'avanguardia (Rien que les heures, 1926; En rade, 1927), precorse J. Renoir e il “realismo poetico” francese; come sperimentatore, al fianco di J. Grierson, scoprì e valorizzò i migliori documentaristi britannici; come produttore, al fianco di M. Balcon, lanciò i migliori registi della nuova generazione, adunandoli insieme nell'antologia dei racconti fantastici Dead of Night (1945; Nel cuor della notte), di cui diresse egli stesso l'episodio più inquietante, The Ventriloquist. Richiamato in patria, diede un apporto notevole alla rinascita del cinema brasiliano tra il 1949 e il 1954: prima come produttore, poi come regista di film autoctoni, tra i quali O canto do mar (1953). Proseguì poi, con scarso successo, l'attività in Europa.