Bregnano

comune in provincia di Como (15 km), 298 m s.m., 6,23 km², 5113 ab. (bregnanesi), patrono: san Michele Arcangelo (29 settembre).

Centro posto nella Brianza, al limite tra la fascia collinare comasca e l'alta pianura milanese. Citato come Beroniano nel sec. IX, ebbe signori propri, i quali vi costruirono un castello, distrutto durante la guerra decennale fra Como e Milano (sec. XII). Federico Barbarossa lo concesse in feudo nel 1152 al vescovo di Como; in seguito appartenne alla famiglia Carcano. Dell'antico castello rimangono soltanto le possenti mura perimetrali. Risale al sec. XVI la parrocchiale di San Michele Arcangelo.§ Nel quadro economico prevale l'industria, attiva nei settori tessile, edilizio e della lavorazione del legno (mobili e accessori per l'arredamento), mentre l'agricoltura, con coltivazioni di cereali e foraggi per l'allevamento bovino, ha perso progressivamente la sua importanza.§ Sulla strada che conduce alla frazione di Puginate, ha sede, in una cascina, il Museo delle Api, interamente dedicato all'apicoltura e alla produzione del miele.