Bissolati Bergamaschi, Leònida
Indiceuomo politico italiano (Cremona 1857-Roma 1920). Repubblicano, socialista e compagno di studi di F. Turati, a cui rimase sempre legato da solida amicizia, collaborò dal 1891 alla Critica Sociale e fu attivista sindacale nelle campagne cremonesi e mantovane. Direttore dell'Avanti! dalla fondazione (1896) al 1904 (e successivamente dal 1908 al 1910), deputato dal 1897, fu arrestato dopo i moti milanesi del 1898 ma poi liberato per la mancata autorizzazione a procedere del Parlamento. Favorevole alla collaborazione governativa e all'inserimento delle masse popolari e delle loro organizzazioni di lotta nel sistema politico-sociale dello Stato, andò assumendo una posizione riformista di stampo laburista che lo distaccò sempre più nettamente dalla sinistra rivoluzionaria sinché alcuni suoi atteggiamenti “filogovernativi” offrirono il pretesto agli avversari capeggiati da B. Mussolini per espellerlo dal partito (Congresso di Reggio nell'Emilia, 1912). Nel medesimo anno fondò con Bonomi, Cabrini e Podrecca il Partito Socialista Riformista (PSR), che tuttavia non riuscì mai a ottenere lo sperato seguito tra gli operai e i contadini. Scoppiata la guerra, fu dapprima neutralista ma presto passò tra le file dell'interventismo democratico, propugnando vivacemente l'emancipazione di tutte le nazionalità oppresse. Volontario al fronte, ferito e decorato, dal 1916 fu ministro senza portafoglio nel gabinetto Boselli e dall'ottobre 1917 ministro dell'Assistenza Militare con Orlando, dedicandosi ufficiosamente anche al mantenimento dei contatti tra governo e comando supremo e tra governo e socialisti. Filoiugoslavo e contrario all'annessione del Tirolo tedesco, alla fine del 1918 si dimise dal governo a causa di insanabili contrasti con la politica estera di Sonnino, precisando poco dopo il suo punto di vista in un famoso discorso alla Scala di Milano (11 gennaio 1919) che provocò la violenta reazione di Mussolini e dei nazionalisti.
Bibliografia
L. Valiani, L'azione di Leonida Bissolati e il revisionismo, in “Rivista storica italiana”, LXXI, 1959; F. Manzotti, Il socialismo riformista in Italia, passim, Firenze, 1965; B. Bongiovanni, Il pensiero socialista nel secolo XIX, Torino, 1987.