Bastìglia (Modena)
Indicecomune in provincia di Modena (12 km), 27 m s.m., 10,52 km2, 4239 ab. (bastigliesi), patrono: Maria Santissima Assunta (15 agosto).
Centro nella pianura tra i fiumi Panaro e Secchia. Si chiamò Cese e Zese fino alla seconda metà del sec. XIV, quando prese l'attuale nome dalla fortezza che vi fece costruire Bernabò Visconti nel 1354, incendiata l'anno dopo dai modenesi. Ricostruita la fortezza dai Visconti nel 1363, il borgo passò poi agli Estensi, che lo dotarono di mulini, per i quali divenne famoso. La fortezza fu espugnata durante la guerra di successione spagnola nel 1704 e dai francesi nel 1735.§ Alla zootecnia (massiccia produzione di foraggi) si affianca l'agricoltura, con coltivazioni di ortaggi, frutta e soprattutto vigneti delle più pregiate qualità di lambrusco. L'industria opera nei settori meccanico, dell'abbigliamento, delle pelletterie, delle piastrelle, dei serramenti e della trasformazione dei prodotti alimentari. È zona di produzione e lavorazione del tipico aceto balsamico di Modena.