Barbu, Eugen
prosatore romeno (Bucarest 1924-1993). Autore di romanzi e novelle (le più importanti delle quali sono state riunite nel 1975 nel volume Le spose), ha rivelato le sue doti di osservatore della vita cittadina in La fossa (1957). Tra le altre sue opere sono da segnalare: La strada del Nord (1959), sulla lotta clandestina di un gruppo di comunisti; Il principe (1975), affresco dell'epoca fanariota; Una storia polemica e antologica della letteratura romena dalle origini a oggi (1975); La settimana dei pazzi (1981). Accademico di Romania Barbu fu espulso nel 1989 con decorrenza immediata dall'Unione degli Scrittori romeni per “comportamento immorale” viste le compromissioni con il passato regime di Ceausescu e l'estremismo della sua rivista România Máre. Negli ultimi anni si dedicò soprattutto alla politica entrando a far parte, sempre nel 1989, del Partito nazionalista România Máre, diretto da un suo allievo, Cornelio Vadim Tudor. Eletto deputato, mise da parte la letteratura per continuare invece a occuparsi della produzione giornalistica.