Ascolichèni
sm. pl. [asco-+lichene]. Classe (Ascolichenes) di licheni, i cui funghi simbionti sono degli Ascomiceti, e più precisamente dei Pirenomiceti e dei Discomiceti: rappresentano la massima parte delle specie di licheni conosciute. Il tallo può essere furfuraceo, crostoso, frondoso o fruticoso; su esso, in zone preferenziali ed esclusive, più raramente in ordine sparso, si formano corpi fruttiferi che ripetono le fruttificazioni ascofore dei medesimi tipi di funghi non viventi in simbiosi lichenica, vale a dire periteci e apoteci. In base a ciò si ha la classica suddivisione degli Ascolicheni in Pirenolicheni (con periteci) e Discolicheni (con apoteci). Comprendono una sessantina di famiglie, distinte per la forma e la struttura del tallo, per il tipo di alga simbionte, ecc. Sono diffusi sui substrati più diversi: piante, rocce, terreno e cortecce degli alberi.