Amorrèi o Amoriti o Amorriti
(sumerico Martu, accadico Amurru, ebraico 'Ĕmorī). Popolazione semitica originaria della Siria, nota dalle fonti (specialmente di Mesopotamia) fra i sec. XXIII e XVII a. C. Pastori nomadi, gli Amorrei erano organizzati in tribù (Khanei, Yaminiti, ecc.) che premevano verso le terre agricole cercando pascoli e occasioni di lavoro; i testi sumerici li descrivono come rozzi e incivili. Verso il 2000 a. C., elementi nomadi degli Amorrei, che in Siria si erano già parzialmente sedentarizzati e avevano sviluppato una vita urbana, con economia agricola e tecnologia metallurgica avanzate, fecero irruzione in Mesopotamia contribuendo al tracollo della III dinastia di Ur e fondando a loro volta varie dinastie cittadine: ricordiamo tra le più importanti la I dinastia babilonese. Alla metà del II millennio a. C. il nome Amorrei cessa di designare con precisione una popolazione nell'Antico Testamento per indicare gli abitanti preisraelitici della Palestina e della Transgiordania.