ègida

sf. [sec. XV; dal latino aegis-ídis, che risale al greco aigís-ídos]. Specie di arma magica che, nella tradizione greca, veniva attribuita al dio Zeus e alla dea Atena (talvolta anche ad Apollo). Aveva forma di corazza o di scudo. Era fatta di pelle di capra, e, secondo una etimologia popolare, traeva nome appunto dalla capra (greco áix). Secondo un mito, era stata fatta con la pelle di Amaltea. Sull'egida era applicata la maschera gorgonica allo scopo di atterrire chiunque la guardasse. L'egida appare in numerose figurazioni, soprattutto di Atena, nella pittura, scultura e coroplastica greca, etrusca e romana. § Il termine è entrato nel linguaggio comune col significato fig. di riparo, custodia, difesa, per lo più nella loc. sotto l'egida: porsi sotto l'egida della legge, dell'amicizia, ecc.