Òpis
antica città della Mesopotamia (Iraq) situata sulla riva orientale del Tigri, 30 km a SSE di Baghdad, ai confini con l'Assiria, non lontana dalla più recente Seleucia, di cui non rimangono resti archeologici, ma che le fonti epigrafiche o letterarie attestano fiorente già nella prima metà del III millennio (intorno al 3000 ebbe una propria dinastia con sei re) mantenendosi, pur tra alterne fortune, fino all'epoca di Alessandro, che vi si fermò di ritorno dall'India. Vicino a Opis Ciro, re dei Persiani, sconfisse l'esercito babilonese nel 539 a. C. La città dovette avere importanza soprattutto commerciale, favorita da un canale che la congiungeva a Sippar sull'Eufrate, costruito da Nabucodonosor II insieme a una fortificazione chiamata dalle fonti “muro medo” o “muro di Semiramide”.