La crisi della Repubblica
In sintesi
Redazione De Agostini
DALLA CRISI ECONOMICA E SOCIALE ALLA RIFORMA DEI GRACCHI | Dopo l'incontro con l'Oriente, si determina a Roma una crisi amministrativa: i senatori consolidano il proprio potere e sono contrastati dai cavalieri; gli ottimati si impadroniscono dei terreni dell'ager publicus; le classi medie si impoveriscono. Eletto tribuno della plebe nel 133 a.C. Tiberio Gracco attua la ridistribuzione delle terre ma viene ucciso in un tumulto. Dieci anni dopo, nel 123 a.C., è eletto tribuno Caio Gracco, fratello di Tiberio. Anch'egli propone delle riforme ma è avversato dai senatori. Nel 121 a.C. il senato approva il senatus consultum ultimum, che conferisce pieni poteri ai consoli tra cui Lucio Opimio, avversario di Caio che sentendosi sconfitto, si uccide, mentre i suoi seguaci vengono massacrati. |
DALLA GUERRA GIUGURTINA ALL'ASCESA DI MARIO 111-100 a.C. | Tra il 125 e il 118 a.C. Roma riduce la Gallia meridionale a provincia. Roma è chiamata a intervenire in Africa contro Giugurta che aveva massacrato Romani e Italici e usurpato il trono di Aderbale. La guerra, iniziata nel 111 a.C., si protrae fino al 107, quando il comando è assegnato al console Mario e al luogotenente Silla. Giugurta è consegnato ai Romani e ucciso. Da questa guerra Mario esce con tutti gli onori. Rinominato console (103-100 a.C.), riforma l'esercito e sconfigge i Cimbri e i Teutoni. Nel 100 a.C., dopo aver fatto uccidere i popolari Lucio Apuleio Saturnino e Gaio Servilio Glaucia, si ritira in Asia. |
DALLA GUERRA SOCIALE ALLA DITTATURA DI SILLA 91-78 a.C. | Nel 91 a.C. il tribuno Livio Druso viene assassinato per le sue proposte non gradite alla classe dirigente. I soci Italici si ribellano a Roma. Ha inizio la guerra sociale. La risposta di Roma viene affidata a Mario insieme a Pompeo Strabone e Cornelio Silla. Nell'80 la rivolta è sedata. Silla si vede tolto il comando della guerra contro Mitridate ed entra in Roma con l'esercito. Inizia la guerra civile contro i suoi avversari politici. Nell'87 a.C. Silla espugna Atene e poi vince Mitridate. Mario, tornato a Roma dopo essere fuggito, entra a Roma con l'esercito, ma muore un anno dopo, nell'86 a.C. Silla torna in Italia nell'83 a.C. e con l'aiuto di Gneo Pompeo sconfigge gli Italici e i seguaci di Mario, poi si fa eleggere dittatore. Muore nel 78 a.C. |