I metodi di ricerca
Il lavoro sul campo
Introdotto intorno agli anni '20 del '900 dai sociologi dell'università di Chicago (la celebre Scuola di Chicago) per studiare le condizioni reali in cui viveva la gente, il metodo richiede il trasferimento dei ricercatori presso gli ambienti oggetto di indagine al fine di consentire l'osservazione diretta dei comportamenti abituali degli individui. Il lavoro sul campo è rimasto uno dei metodi principali di ricerca sociologica. Esso offre infatti la possibilità di accedere direttamente alla vita sociale e di vagliare con maggiore attendibilità i risultati dell'indagine, grazie al confronto con la vita reale delle persone studiate. Le informazioni raccolte in questo modo sono contemporaneamente più ampie e più articolate di quelle ottenute con un'indagine tramite questionario.