Il ruolo della norma
- Introduzione
- Tipologie di relazione con le norme
Tipologie di relazione con le norme
I rapporti che gli individui hanno nei confronti del sistema normativo, escludendo le peculiarità individuali, sono riducibili ad alcune tipologie essenziali che elenchiamo di seguito.
Ortodossia. Indica un tipo di integrazione di dipendenza mediante la quale il soggetto accetta un sistema normativo rigido, adeguandovisi totalmente e tendendo a riprodurlo fedelmente. L'alto livello di stabilità sociale, sostenuto sia dai comportamenti, sia dai valori da cui quelli derivano, generalmente viene messo in forte crisi da variazioni storiche impreviste.
Routine. È un tipo di integrazione passiva relativamente a strutture di tipo rigido in soggetti che riproducono automaticamente i modelli normativi dominanti. Questa situazione presenta scarsa adattabilità alle eventuali variazioni ambientali, ma assicura una notevole stabilità al sistema.
Oltranzismo. Il rapporto tra soggetto e struttura si presenta in modo conflittuale, senza però comportare uno stravolgimento alternativo della situazione, dal momento che l'atteggiamento del soggetto si configura come un tentativo di perfezionare la struttura stessa.
Devianza sintomale . Indica un rapporto di contestazione passiva nei confronti di un sistema normativo assunto dall'individuo come privo di alternative. La contestazione del soggetto si manifesta in modo inconsapevole mediante disturbi fisici e psichici, suicidio, tossicodipendenza ecc.
Conformismo creativo . È un tipo di integrazione che si verifica all'interno di strutture flessibili, là dove l'adesione alla struttura consente un massimo di adattabilità nel rapporto con i problemi che il sistema sociale deve di volta in volta risolvere.
Adattabilità. In questo caso è assente la dimensione creativa propria della tipologia precedente; l'individuo appare comunque malleabile e si adatta di volta in volta alle esigenze della struttura.
Riformismo. È una tipologia di relazione che si verifica all'interno di strutture flessibili. In tali contesti, infatti, il comportamento volto al perfezionamento delle strutture stesse non assume il carattere dell'oltranzismo, ma si pone come trasformazione graduale che non crea generalmente eccessive tensioni. Nella prassi il riformismo dà origine a comportamenti assai simili a quelli del conformismo creativo.
Eccentricità. È una tipologia di comportamento deviante non sorretto da valori alternativi consapevoli, né da prese di posizione attive, che si verifica all'interno di strutture flessibili. In queste situazioni, diversamente da quanto accade in contesti normativi rigidi, il comportamento eccentrico può manifestarsi senza provocare gravi conseguenze.
Strumentalizzazione. Si tratta di una relazione che si instaura qualora non vi sia corrispondenza tra valori e rappresentazioni del soggetto e valori e rappresentazioni delle strutture dominanti. La strumentalizzazione si verifica mediante l'utilizzo da parte del soggetto dell'insieme normativo per il perseguimento dei propri fini.
Ritualismo formale . Tale relazione si manifesta in quei casi in cui, pur in assenza di una corrispondenza tra valori individuali e collettivi, l'individuo accetta passivamente il contesto normativo. In questi casi il tipo di adesione può risultare puramente apparente, con un livello di integrazione conseguentemente assai debole.
Ribellione. In questo caso la non-corrispondenza tra valori individuali e collettivi trova espressione esplicita in un'azione di contestazione delle strutture. Ciò dà luogo a comportamenti di esplicita opposizione, il cui successo, a causa del carattere rigido delle strutture, appare assai incerto.
Devianza reattiva . Riguarda la situazione in cui il soggetto è cosciente della discrepanza tra i propri valori e quelli del contesto normativo, ma manifesta la propria protesta non in modo esplicito, bensì con comportamenti reattivi come scarso rendimento, tensione latente, scontento ecc.
Opportunismo. È un tipo di rapporto che esprime una non-corrispondenza tra soggetto e strutture, le quali vengono tuttavia utilizzate per il perseguimento di fini individuali. Diversamente dalla strumentalizzazione, tale comportamento si verifica all'interno di strutture flessibili.
Indifferenza. È un insieme di comportamenti non partecipativi che si possono manifestare nell'accettazione di strutture flessibili.
Conflitto. Si verifica nelle situazioni in cui la flessibilità delle strutture consente agli individui di esplicitare azioni miranti a trasformare i rapporti sociali e le stesse strutture.
Assenteismo. Si tratta di una forma attenuata di conflitto possibile all'interno delle strutture flessibili. Può manifestarsi in forme non drammatiche di comportamento deviante.