L'anatessi
Quando la temperatura diventa così elevata (in genere fra 700 e 800 °C) che i minerali non possono più esistere allo stato solido, la roccia fonde: questo processo, che può essere considerato un fenomeno di transizione tra condizioni metamorfiche e ignee (o magmatiche), è detto anatessi.
Il fenomeno fu scoperto in seguito all'osservazione di particolari rocce associate a rocce metamorfiche originatesi per metamorfismo di grado alto, le migmatiti. Pur in un'estrema varietà di aspetti, esse presentano la caratteristica comune di essere composte da due distinte porzioni: una di aspetto igneo, generalmente di composizione granitica, l'altra di aspetto metamorfico. Ciò può essere spiegato ammettendo che la porzione di aspetto igneo sia la testimonianza di una fusione parziale della roccia preesistente, in cui solo i minerali che fondono a temperature inferiori hanno originato vene di magma, mentre il resto della roccia è rimasto allo stato solido.
Il processo di anatessi è di grande importanza per lo studio della formazione dei magmi: infatti, esso può originare magmi granitici anche a temperature molto inferiori a quelle necessarie per la fusione totale della roccia.
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Figura 10.2 Principali tipi di struttura delle rocce metamorfiche.