Petronio e la prosa minore
In sintesi
Redazione De Agostini
Petronio arbitro | (m. 66 d.C), non si sa nulla della sua vita; secondo gli studiosi è da identificare con l'esteta raffinato, arbiter elegantiae, vissuto alla corte di Nerone; caduto in disgrazia si taglio le vene. Opera principale: Satyricon. |
Satyricon | Primo romanzo della letteratura latina di cui rimangono solo i libri XV e XVI lacunosi. Scritto in prosa e in poesia, narra le avventure di alcuni vagabondi cinici e spregiudicati, offrendo un quadro realistico e ironico della corrotta società dell'epoca neroniana, in una lingua originalissima per la varietà dei registri espressivi. |
Velleio Patercolo | (19 ca. a.C. - dopo il 30 d.C.), autore di una breve Historia romana pervenuta lacunosa. |
Valerio Massimo | (sec. I d.C.), dedica a Tiberio Factorum et dictorum memorabilium libri, una raccolta di fatti e detti memorabili di contenuto morale. |
Curzio Rufo | (sec. I d.C.), compone una Historia Alexandri Magni, in cui prevale l'aspetto avventuroso e fantastico. |
Fenestella | (52 o 35 a.C. - 19 o 36 d.C.), autore di Annales eruditi di cui sono giunti solo frammenti. |
Celso | (sec. I d.C.), scrive Artes, opera enciclopedica su varie discipline di cui sono giunti 8 libri sulla medicina. |
Mela | (sec. I d.C.), autore del primo trattato latino di geografia, De Chorographia. |
Apicio | (sec. I d.C.), compone il ricettario di culinaria, De re coquinaria, ampliato e manipolato nei secoli successivi. |
Frontino | (35 ca - 101 d.C.), ricopre varie importanti cariche politiche. Opere: gli Stratagemmi, sulle astuzie dei generali, e il trattato tecnico, Le acque della città di Roma. |
Columella | (sec. I d.C.), originario della Spagna, scrive De re rustica, in 12 libri, il più ampio trattato sull'agricoltura pervenuto. |