Introduzione

Dopo i primi scritti sul Nuovo Mondo, apparsi intorno al 1555 e il resoconto di John Smith sulla fondazione di Jamestown, le prime opere furono quelle composte dai puritani: loro temi centrali erano il senso di colpa, l'etica protestante del lavoro, l'individualismo e la natura contrattuale del rapporto fra singolo e società. Il maggiore teologo del puritanesimo americano fu Jonathan Edwards, le cui opere testimoniarono l'instancabile volontà di stabilire un rapporto fra l'uomo e la grazia divina.