Terziario e quaternario
Il terzo settore
Il "Terzo settore" non va confuso con il settore terziario, di cui tuttavia è una parte. Si tratta di un insieme di attività di servizio che non sono gestite da privati, con logiche di mercato e di profitto, né direttamente dallo Stato. Esse vengono svolte da privati, che perseguono scopi sociali nel campo dell'assistenza, della cultura, dello sport ecc., e tendono a integrare e in parte a sostituire l'intervento dello Stato dove esso è carente (sanità, assistenza agli emarginati, certi tipi di istruzione, promozione culturale ecc.). Il Terzo Settore viene anche definito "Non Profit", nel senso che l'obiettivo principale di queste attività non è, come per l'impresa privata, il profitto, anche se chi si occupa di queste attività gestisce talvolta fondi consistenti. In alcuni casi gli addetti al terzo settore percepiscono una remunerazione per il proprio lavoro, in altri casi si tratta di vero e proprio "volontariato", cioè di attività non remunerata. Il lavoro remunerato nel settore "Non profit" crea occupazione ed è da inserire a pieno titolo nelle attività economiche.Il Terzo Settore è presente soprattutto nei paesi sviluppati. In Francia, Regno Unito, Germania e Stati Uniti, esso rappresenta tra il 5 e il 6 % dell'occupazione totale, mentre dei nuovi posti di lavoro circa uno su nove viene creato in tale comparto. Il fenomeno è peraltro in crescita anche in Giappone e soprattutto in Italia, dove il non profit si occupa principalmente di servizi sociali e presenta una quota elevata di volontariato. Il settore gode in tutti i paesi sviluppati di agevolazioni fiscali e normative, anche per il ruolo di supporto e supplenza che svolge nei confronti dello Stato nell'offerta di servizi di pubblica utilità. Negli Stati Uniti, dove il fenomeno è consolidato, recentemente è stata proposta una classificazione generale, la cosiddetta National Taxonomy of Exempt Entities, che dà un'idea della ramificazione delle attività del settore, dividendolo in 24 categorie principali:
1. Arte, cultura, attività umanitarie
2. Educazione,
istruzione e attività collegate
3. Problemi ambientali
4. Tutela del mondo animale
5. Sanità a riabilitazione
6. Salute mentale
7. Disabili
8. Tutela dei consumatori
9. Devianza sociale
10. Lavoro
11. Agricoltura e alimentazione
12. Assistenza domiciliare
13. Sicurezza pubblica
14. Attività sportive,
culturali e ricreative
15. Giovani
16. Servizi sociali
17. Volontariato internazionale
18. Tutela dei diritti civili
19. Lavoro di comunità
20. Problemi legali
21. Ricerca scientifica e tecnologica
22. Volontariato
23. Problemi religiosi
24. Mutualità