In sintesi

Un mondo di città	Il 40 % della popolazione mondiale vive nelle città; nei paesi avanzati la quota supera il 70 %. Tuttavia 10 delle 15 maggiori città sono in paesi in via di sviluppo. La città è una creazione artificiale dell'uomo che ha subito una profonda evoluzione in 1° mila anni di storia. Il modello di città che si è affermato nel mondo è la città-macchina tecnico amministrativa di tipo europeo
I sistemi urbani	Le conurbazioni derivano dalla fusione di città preesistenti; le agglomerazioni dall'espansione di un centro che ingloba le zone limitrofe. Conurbazioni e aggregazioni con il territorio circostante possono dare vita alle aree metropolitane. Le megalopoli sono reti di città metropolitane collegate tra loro da intense reti di commerci e di servizi (megalopoli europea, giapponese, e le varie megalopoli del Nordamerica).
Le metropoli del sottosviluppo	La maggiore urbanizzazione toccherà i paesi in via di sviluppo. Si creano città giganti, che raccolgono anche il 70/90 % della popolazione dell'intero paese, senza strutture produttive e infrastrutture adeguate. Si tratta di urbanizzazione selvaggia, che nelle bidonvilles raccoglie masse di persone emarginate e in condizioni di vita assolutamente precarie.
Come cambia la città	Le città dei paesi avanzati sono in profonda trasformazione qualitativa. Alle tradizionali categorie di residenti e lavoratori pendolari, si sono affiancate nuove categorie di consumatori metropolitani e di uomini d'affari metropolitani, che hanno creato una scissione tra la gestione della città e la sua utilizzazione, facendo emergere problemi di congestione, sicurezza, affievolirsi del controllo sociale e amministrativo.