Il carbonio e la chimica organica
Il carbonio può essere considerato il più versatile tra gli elementi chimici, in quanto i suoi atomi formano la struttura base di una tale varietà di molecole, quelle dei composti organici, che il loro numero supera di gran lunga quello di tutti i composti formati dagli altri elementi (composti inorganici) messi insieme. Ciò è dovuto a una singolare combinazione di proprietà dell’atomo di carbonio: per esempio, la sua capacità di formare fino a quattro legami covalenti a geometria spaziale tetraedrica, le sue piccole dimensioni, la possibilità di formare, con altri atomi di carbonio, catene, corte o assai lunghe, lineari o ramificate, oppure chiuse ad anello e, infine, la prerogativa di formare un elevatissimo numero di isomeri (molecole costituite dagli stessi atomi, ma disposti in modo differente lungo le molecole stesse o nello spazio).