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- La legge dei fattori limitanti
La legge dei fattori limitanti
La legge dei fattori limitanti è una derivazione della legge del minimo, formulata dal chimico tedesco J. von Liebig (1803-1873): “La crescita dei vegetali dipende dall’elemento che è presente nella quantità minima, al di sotto della quale le sintesi non possono avvenire”. I vegetali utilizzano per i propri processi metabolici numerosi elementi del sistema periodico, ma solo alcuni di questi sono indispensabili, alcuni in grandi quantità, altri in quantità minime (microelementi). Secondo la legge del minimo, la crescita non avviene se di un microelemento manca anche solo la quantità minima richiesta.
La legge dei fattori limitanti considera, anziché gli elementi, i fattori ecologici e stabilisce che una specie non può popolare un certo ambiente se in esso si verifica mancanza, scarsa intensità o eccesso di un certo fattore ecologico. Per esempio, se una popolazione di prede (poniamo erbivori) dovesse ridursi per qualche causa al di sotto di una certa soglia, la popolazione di predatori (carnivori) non sarebbe più in grado di sopravvivere in quelle date condizioni.