sciòcco
Enciclopediaagg. (pl. m. -chi) [sec. XIV; latino exsuccus, privo di sugo]. [...]
.: solo uno sciocco ci può cascare. 2) Toscano, che è privo o scarso di condimento: minestra sciocca; pane sciocco
agg. (pl. m. -chi) [sec. XIV; latino exsuccus, privo di sugo]. [...]
.: solo uno sciocco ci può cascare. 2) Toscano, che è privo o scarso di condimento: minestra sciocca; pane sciocco
(disus. babuino), sm. [sec. XIV; dal francese babouin]. 1) Nome comune di quattro specie di scimmie africane dell'ordine dei Primati, famiglia dei Cercopitecidi, spettanti al genere Papio.2) Fig., go [...]
., goffo, balordo, sciocco: “Non mi fate comparire un babbuino” (Goldoni).
capoluogo della provincia omonima e della regione Lombardia, 122 m s.m., 181,74 km², 1.337.155 ab., secondo una stima del 2014 (milanesi), patrono: sant’ Ambrogio (7 dicembre). [...]
Primo fra tutti fu Beltramm de la Gippa, o de Gaggian, un servo sciocco creato intorno al Settecento dal comico dell'arte N.
sf. [sec. XIV; latino formīca]. Nome degli Insetti Imenotteri della famiglia Formicidi comprendente oltre seimila specie. In senso fig., è frequente come termine di similitudine sia per la sua piccol [...]
frequente come termine di similitudine sia per la sua piccolezza sia per la sua previdenza: mangiare quanto una formica, risparmiare come la formica; avere il cervello di formica, essere sciocco
sf. [sec. XIV; prob. metatesi del latino tardo (cu)cutía]. 1) Nome comune con cui si indicano numerose piante rampicanti o striscianti del genere Cucurbita ovunque coltivate per i frutti commesti [...]
.: non aver sale in zucca, v. sale; essere una zucca vuota, uno sciocco.
Poeta italiano (Recanati 1798-Napoli 1837). Sulla formazione della sua personalità di pensatore e di poeta molto si è detto. Anche respingendo le tesi positivistiche, e soprattutto le facili interpr [...]
Terminò così i Paralipomeni della Batracomiomachia, l'opera con la quale satireggia la vita del nuovo secolo, “secol superbo e sciocco”; scrisse la Palinodia al marchese Gino Capponi
(poet., spirto), sm. [sec. XIII; dal latino spirítus-us, soffio, da spirāre, soffiare].1) In generale, sostanza incorporea che costituisce il principio delle attività mentali, della volontà, dei sent [...]
uno spirito eccezionale; ammiro il tuo spirito; presenza di spirito, prontezza nel fronteggiare tempestivamente determinate situazioni; povero di spirito, di intelligenza limitata, sciocco
genere teatrale nato in Italia e attivo nei sec. XVI-XVIII, recitato da attori professionisti e caratterizzato da interpretazione improvvisata sulla base di canovacci e dalla presenza di maschere fi [...]
Col tempo si distinse lo zanni sciocco (Arlecchino) dallo zanni furbo (Brighella), ma la distinzione non fu sempre valida, mentre si registrarono innumerevoli varianti: da Brighella
maschera della Commedia dell'Arte. Le origini del nome sono incerte e su di esse sono state formulate ipotesi disparate. Tra i possibili punti di riferimento vi sono gli Herlequins o Hellequins, diav [...]
Il personaggio di Arlecchino è quello del servo sciocco e linguacciuto, che “porta al mondo rumoroso e carnascialesco nel quale viene inserito la semplicità e la rozzezza della campagna
(popolare bòno), agg. (il sing. m. si tronca in buòn davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o r) [sec. XIII; latino bŏnus]. [...]
., semplice, ingenuo, innocuo: un buon diavolo, una buona pasta d'uomo; tre volte buono, sciocco.