Couchsurfing: la nuova frontiera del turismo low cost
Letteralmente 'surf sul divano', possiamo definire il CouchSufing come l'ultima tendenza in materia di vacanze e turismo low cost.
Se avete voglia di cambiare aria o molto più semplicemente staccare la spina dagli impegni quotidiani e lo stress della routine, probabilmente avete bisogno di una vacanza o di un paio di giorni lontani dalle classiche giornate tipo.
Ma come fare se non si ha una grande disponibilità di denaro? Una possibilità è quella di viaggiare con il metodo del couchsurfing.
Un progetto inizialmente bizzarro che nasce nel 2003 dalla fantasia di Casey Fenton, un programmatore del New Hampshire.
Gli ingredienti di questa idea creativa? passione per i viaggi e, soprattutto, amore per le culture diverse e spirito d’avventura.
Il giovane programmatore ha infatti creato un programma grazie al quale persone provenienti da tutto il mondo possano mettersi in contatto e offrire il proprio divano, o una stanza, o ancora un angolo di giardino come giaciglio notturno a disposizione dei viaggiatori improvvisati del nuovo millennio.
Un sistema, quello del Couchsurfing che possiede notevoli vantaggi. In primo luogo la sua anima low cost: l'offerta del divano o della sopracitata stanza è totalmente gratuita e, quindi, permette di andare in vacanza senza spendere grosse cifre di denaro.
In secondo luogo dà la non meno importante opportunità di conoscere persone appartenenti a contesti culturali diversi dal nostro. Qual è, infatti, il modo migliore per imparare il rispetto del prossimo se non la conoscenza e condivisione?
A disposizione degli utenti, quindi, Casey Fenton ha dato vita ad un sito sul quale è possibile creare un proprio profilo, specificando interessi, zona di provenienza e disponibilità ad ospitare.
In questo modo, il viaggiatore potrà ricercare utenti con gusti simili e pianificare il proprio viaggio in tutta comodità.