Al via il 61esimo Festival di Sanremo con Gianni Morandi alla conduzione
Uno degli appuntamenti fissi dello spettacolo nostrano è sicuramente appresentato dal Festival della Canzone Italiana che, quest'anno, mette in scena la sua 61esima edizione.
Un'edizione che andrà in onda dal 15 al 19 febbraio e vedrà timoniere della kermesse canora Gianni Morandi che, fino a quersto momento, era salito sul palco dell'Ariston solo in veste di graditissimo concorrente. Al suo fianco troveremo due delle donne del momento, Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez mentre a fare la parte dei simpaticoni ci saranno gli ormai famosi Luca e Paolo.
Il Festival di Sanremo è ormai un appuntamento fisso, imprescindibile e intoccabile dei palinsesti annuali della nostra TV. Ma come è nata questa importante manifestazione canora? Dove si trovano le sue origini?
Procediamo con ordine: l'illustre antenato del festival lo ritroviamo in un concorso datato 1948, quando a 'La Capannina', storico locale ancora oggi famoso della Versilia, venne istituito il primo Festival Canoro Nazionale. Un'iniziativa che venne poi replicata solo l'anno successivo e poi abbandonata per mancanza di fondi.
Tuttavia l'esperienza certamente innovativa di una gara di canto nazionale deve aver interessato Pier Bussetti che, al Casinò di Sanremo, organizzò nel 1951 il primo vero e proprio Festival della Canzone Italiana.
Certamente negli anni di cose ne sono cambiate: dal passaggio alla diffusione via radio a quella televisiva (1955), passando per l'introduzione del colore e il cambio di location (1977), il Festival di Sarnremo ha attraversato diverse generazioni di Storia Italiana accompagnando fasi storiche importanti e registrando il cambiamento dei costumi della società italiana: dai ritmi e stili quasi beat degli inizi alla stravaganza degli anni '80 e '90, per arrivare all'apertura odierna ai moltissimi talent show.
Anche il regolamento non è sempre stato lo stesso nel corso di questi sessant'anni. Non tutti sanno che, infatti, la divisione tra Big e Giovani non è nata col Festival, ma fu introditta per la prima volta solo nel 1974.
Altro vero e proprio cambio di costumi lo si ritrova nel 2004, quando il tradizionalismo del festival venne investito dalla nuova tendenza di quegli anni, oggi diventata consuetudine. Il 2004, in effetti, vide l'introduzione del televoto, che diede potere al pubblico popolare di sancire il vicintore della kermesse canora più importante della penisola.
E il Festival, puntuale come sempre, torna anche quest'anno: cinque serate, dal 15 al 19 febbraio, durante le quali vedremo all'opera gli artisti selezionati, sia affermati che emergenti, sul palco del Teatro Ariston di Sanremo.
Inutile perdersi in infruttose anticipazioni sull'edizione 2011: a questo punto il tempo stringe e non possiamo far altro che attendere l'apertura del sipario televisivo e accogliere nelle nostre case un inedito Gianni Morandi e le melodie che ci proporranno gli artisti in gara.