Peanuts: storia del fumetto a strisce più famoso del mondo

Un fumetto semplice, pubblicato per gran parte della sua produzione in strisce quotidiane di quattro vignette. Eppure famosissimo, in tutto il mondo, apparso su oltre 2.600 testate, tradotto in più di 20 lingue e pubblicata in una settantina di nazioni: storia di Peanuts, dalla prima striscia all’ultima, passando per la figura del creatore Charles Schulz dalle particolarità dei suoi amatissimi personaggi.

Cosa sono e come nascono i Peanuts

Peanuts è un fumetto a strisce giornaliere e a tavole domenicali realizzato da Charles M. Schulz. Il fumetto è stato pubblicato negli Stati Uniti d'America dal 2 ottobre 1950 al 13 febbraio 2000.

L'autore Charles Schulz

Nato nel 1922 a Minneapolis e cresciuto a Saint Paul, Charles Schulz combatte in Europa nella Seconda guerra mondiale, poi una volta terminato il conflitto torna negli Stati Uniti, dove trova lavoro come insegnante. Predicatore laico di una Chiesa protestante, si cimenta come disegnatore, nonostante superiori gli sono stati rifiutati dei disegni da pubblicare sull'annuario della scuola: dal 1947 viene pubblicata con cadenza regolare dal St. Paul Pioneer Press la sua prima striscia a fumetti, intitolata Li'l Folks. Da essa, di lì a poco nasceranno i Penauts.

2 ottobre 1950: la prima striscia

Peanuts, come detto, nasce come evoluzione di una striscia prevedente intitolata Li'l Folks, tavola domenicale realizzata da Schulz e pubblicata dal 1947 al 1950 sul St. Paul Pioneer Press: proprio in questo fumetto appare per la prima volta Charlie Brown, così come un cane somigliante a Snoopy. Peanuts debutta il 2 ottobre 1950 su alcuni quotidiani statunitensi, come il Washington Post e il Chicago Tribune. Il nome del fumetto, ispirato alla sezione dei teatri con i posti più economici e a volte usato anche per indicare il pubblico composto da bambini, non piace per niente all’autore. Ma la striscia riscuote subito grande successo: Schulz disegnerà Peanuts ininterrottamente per mezzo secolo, senza avvalersi di assistenti, nemmeno per i testi e la colorazione.

I personaggi principali

I personaggi interagiscono prevalentemente in una generica periferia di una cittadina statunitense imprecisata, formata da tante casette, ognuna con il suo piccolo giardino e da una scuola elementare frequentata dai protagonisti che a volte si trasferiscono in un campo estivo in campagna. Caratteristica comune è l'assenza degli adulti.

Charlie Brown (1950)

Charlie Brown è da sempre il principale protagonista di Peanuts: lo stesso Schulz ha ammesso che avrebbe voluto chiamare la striscia Good Ol' Charlie Brown, ma che gli fu impedito. Bambino di nove anni e mezzo, Charlie Brown ha una grande passione per gli aquiloni e lo sport, su tutti il baseball. Instancabile organizzatore di partite, è però un terribile lanciatore. Diligentissimo negli studi, seppur mediocre nei voti, è innamorato della Ragazzina dai capelli rossi, personaggio che non è mai apparso nei fumetti. Ha un cane: Snoopy.

Shermy (1950) 

Amico di Charlie Brown, è il primo personaggio a pronunciare una battuta in tutta la striscia. Inizialmente spalla principale del protagonista, via via le sue apparizioni si diradano: viene menzionato per l'ultima volta nel 1977.

Patty (1950) 

Discorso analogo per la ragazzina Patty, tra i personaggi principali negli Anni '50 e '60, la cui importanza è poi calata nel decennio successivo. Ultima apparizione ufficiale in Peanuts nel 1976.

Snoopy (1950) 

Ispirato a uno dei cani che Schulz ha posseduto durante l'infanzia, Snoopy è un beagle che ha cominciato la sua vita nelle strisce come normale animale da compagnia (inizialmente i suoi pensieri non vengono scritti esplicitamente), per poi trasformarsi nel personaggio più dinamico del fumetto: cammina a due zampe, sogna di essere un asso dell'aviazione, sa pattinare e ama dormire sul tetto della cuccia.

Violet (1951) 

Violet Gray, apparsa per la prima volta nella striscia del 1951, è una bambina che spesso tormenta Charlie Brown. Migliore amica di Patty, figura tra i personaggi principali della striscia per oltre tre decenni, per poi scomparire dalla fine del 1984.

Schroeder (1951) 

Schroeder, di cui non si conosce il nome di battesimo, è un bambino che ama suonare il suo pianoforte giocattolo. Oggetto dell'amore non corrisposto di Lucy, nella striscia esordisce come un neonato, ma nell'arco dei tre anni successivi raggiunge un'età simile a quella degli altri personaggi dei Peanuts.

Lucy (1952) 

Lucille "Lucy" van Pelt, apparsa nella striscia del 3 marzo 1952, è la sorella maggiore di Linus (e Replica): inizialmente antagonista principale della striscia, con il passare del tempo si ammorbidisce.

Linus (1952) 

Linus van Pelt, amico di Charlie Brown, porta sempre con sé una coperta alla quale è particolarmente attaccato, entrata nella cultura popolare: "La coperta di Linus" è ormai un detto proverbiale per indicare qualcosa che dà sicurezza e di cui non ci si vuole privare.

Woodstock (1967)

Apparso in Peanuts nel 1967, Wooodstock è un uccellino giallo amico di Snoopy: è l’unico personaggio principale che parla o pensa senza utilizzare le lettere dell'alfabeto latino, esprimendosi con linee verticali. Ma il suo amico beagle afferra sempre al volo ciò che il piccolo pennuto vuole riferirgli.

12 gennaio 2000: l'ultima striscia

Sopravvissuto a un ictus e colpito da un cancro, Schulz annuncia il suo ritiro il 14 dicembre 1999, disegnando l’ultima striscia il 3 gennaio 2000. Viene pubblicata il 12 febbraio successivo, il giorno dopo la sua morte: visto che nel testamento Schulz ha proibito la continuazione della serie, è possibile solo la pubblicazione di vecchie strisce di Peanuts.

I Peanuts oggi

Fino ad oggi le sue volontà sono state rispettate. Ristampate in numerosi libri antologici nel corso degli anni, in cui sono “diventate” anche cartoni animati, le vecchie strisce di Peanuts continuano a essere ripubblicate su quotidiani e riviste.

I Peanuts sul Post

In Italia Peanuts esordisce il 20 febbraio 1961 sul quotidiano Paese Sera, con Charlie Brown ribattezzato "Pierino". Il successo arriva nel 1965, quando lo stesso editore pubblica il primo numero della rivista a fumetti mensile Linus, che prende il nome da uno dei personaggi del fumetto. Oggi le strisce dei Peanuts sono pubblicate in italiano quotidianamente dal giornale online il Post.

Le frasi più belle dei personaggi dei Peanuts

Sicurezza è avere un cassetto pieno di calze di lana!

Un libro di psicologia non ti è di alcuna utilità se sei in grado di capirlo!

Il segreto della felicità è possedere una decappottabile e un lago.

Le estati volano sempre... gli inverni camminano!

Mai starsene svegli la notte a rivolgersi domande a cui non si sa rispondere.

 

Matteo Innocenti

Foto: LaPresse