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Sintomi
Il varicocele può essere asintomatico, oppure può dare una sensazione di fastidio o di peso allo scroto corrispondente e talvolta dolore. Si ha una ridotta motilità degli spermatozoi con ipofertilità o infertilità.

Cause
La dilatazione delle vene del plesso pampiniforme del testicolo può essere idiopatica o sintomatica. Nel primo caso, la patogenesi è la stessa delle altre varicosità: predisposizione ereditaria (in forma di difettosa struttura della parete venosa) e fattori acquisiti (pressione idrostatica massima, specie durante la stazione eretta, a carico di questo distretto venoso); a questi si aggiunge la particolare disposizione anatomica dei visceri nell'emisoma sinistro (quello più interessato dal varicocele) per la quale la vena spermatica, sprovvista di valvola terminale, sbocca ad angolo retto nella vena renale, favorendo quindi il reflusso venoso. Nel secondo caso, il varicocele è sintomatico di una compressione endoaddominale sulle vene spermatiche di uno o entrambi i lati: tale evenienza deve sempre far sospettare ed escludere la presenza di un tumore retroperitoneale o endopelvico (caratteristicamente si tratta di un tumore renale sinistro).

Terapia consigliata
La terapia è chirurgica e consiste nella legatura della vena spermatica colpita dalla dilatazione. Tecniche ancora in fase di rodaggio sono la sclerosi e l'occlusione tramite cateterismo.