universàle
Indiceagg. e sm. [sec. XIV; dal latino universālis].
1) Agg., relativo all'universo, al cosmo: attrazione universale, v. attrazione e gravitazione. In particolare, tempo universale (T.U.), tempo locale (solare medio) del meridiano standard passante per l'osservatorio di Greenwich.
2) In senso relativo, che si riferisce a tutto il mondo, a tutti gli esseri e le sostanze: la trasformazione è un destino universale. In filosofia e in logica, che riguarda la totalità dei casi o comunque si può applicare alla totalità degli enti considerati: concetto, principio, attributo universale. Anche come sm.: il problema degli universali. L'universale contiene in sé unità, molteplicità e comunanza, in quanto è appartenente a uno, ma comune a tutti; Universale concreto, in Hegel è così definita l'Idea assoluta in quanto sintesi suscettibile di un numero infinito di applicazioni e totalità unica e indivisibile; nel Croce è l'Idea in quanto presente in tutta la sua interezza in ogni essere che vi partecipa. Per il problema degli universali, v. concettualismo, nominalismo, realismo.
3) Che riguarda l'umanità intera: la felicità è un desiderio universale; storia universale; lingua universale, lingua artificiale proposta come mezzo di comunicazione internazionale; frequente nell'uso religioso ed escatologico: diluvio universale, v. diluvio; giudizio universale, v. giudizio. Per estensione, che supera il contingente e il particolare per esprimere i bisogni e le aspirazioni di tutti gli uomini: l'arte e la cultura sono universali. Iperb., che si estende in ogni campo, che non ha limiti di sorta: mente, genio universale; enciclopedia universale, che tratta ogni campo dello scibile; biblioteca universale, collana di opere di vario argomento, per lo più a carattere divulgativo.
4) Con valore più ristretto, che si riferisce a una certa totalità di persone o cose; generale, totale, di tutti: ottenere l'approvazione, il consenso universale; l'universale disorganizzazione degli uffici pubblici; suffragio universale, v. suffragio; erede universale o a titolo universale, dell'intero patrimonio. Per estensione, che è valido per tutti i casi simili: il valore universale di una affermazione, di una legge.
5) In varie accezioni tecniche e scientifiche, che può essere usato in condizioni diverse, che può adattarsi a varie esigenze: chiave universale; motore elettrico a tensione universale, che può funzionare con le diverse tensioni in uso; gruppo sanguigno universale, che può essere trasfuso a chiunque; donatore universale, il cui sangue appartiene a tale gruppo.
6) Sm., non comune, la totalità degli uomini: in universale, in generale.