sintètico

agg. (pl. m. -ci) [sec. XVIII; dal greco synthetikós, da sýnthesis, composizione, sintesi].

1) Relativo alla sintesi; che procede per sintesi: procedimento, metodo sintetico; che è il risultato di una sintesi: giudizio sintetico; che è portato alla sintesi: mentalità, intelligenza sintetica. § Procedimento sintetico, nella logica prekantiana, il procedimento dimostrativo che discende dalle premesse alle conseguenze; nella logica trascendentale kantiana sintetico è il giudizio che attribuisce a un soggetto determinazioni in esso non contenute analiticamente. Tale giudizio può essere: a posteriori, se il predicato aggiunto al soggetto trae i suoi elementi dall'esperienza; a priori, se invece enuncia concetti necessari e universali e perciò non riferibili all'esperienza. Nell'idealismo postkantiano si dice momento sintetico l'atto conclusivo in cui tesi e antitesi si armonizzano nell'unità della sintesi.

2) Per estensione, che è limitato o ridotto agli elementi essenziali, che tralascia i particolari; conciso, succinto: descrizione, esposizione sintetica; stile sintetico, che coglie l'aspetto fondamentale dei problemi mettendo in evidenza fatti e idee essenziali e tralasciando l'analisi dei particolari.

3) Di prodotto ottenuto artificialmente mediante sintesi chimica. In particolare: fibre sintetiche, fibre tessili ricavate per sintesi partendo da sostanze elementari molto semplici che vengono polimerizzate per condensazione o per addizione.

4) In linguistica, proprio delle lingue che esprimono i rapporti grammaticali con desinenze e affissi, a differenza delle lingue analitiche che li rendono invece con preposizioni, avverbi e ausiliari. Il latino è perciò una lingua sintetica, mentre l'italiano è una lingua analitica.

5) In matematica, in opposizione a geometria analitica, geometria sintetica, studio della geometria che fa uso essenzialmente di metodi di dimostrazione che coinvolgono una combinazione di proposizioni e ragionamenti per raggiungere una conclusione a partire da principi già stabiliti o supposti veri.

6) In geologia, fagliasintetica, faglia responsabile del reticolato distinta in base al rigetto verticale, con i piani di faglia immergenti nello stesso senso di quello della faglia di maggior rigetto.