simpolitìa
Redazione De Agostini
sf. [dal greco sympolitéia, cittadinanza comune]. In Grecia, particolare istituto giuridico per cui i cittadini di una federazione di stati godevano di una doppia cittadinanza, quella della loro città e quella della federazione. Il termine fu usato soprattutto da Polibio; i casi di simpolitia più noti furono quelli relativi alle leghe etolica e achea.