secretóre

agg. [da secreto2]. In botanica, delle cellule e dei tessuti specializzati nella produzione di sostanze estremamente varie, come oli eterei, mucillagini, gomme, sostanze zuccherine, resine, che vengono contenute in tasche o canali oppure riversate all'esterno. Si possono avere così peli ghiandolari posti sull'epidermide, o tasche e canali interni. Per questi ultimi tipi di strutture secernenti, l'origine può essere lisigena, in cui la cavità interna si origina per dissoluzione delle cellule, o schizogena, dove la cavità è dovuta al distacco delle cellule secernenti contigue. Origine diversa hanno i vasi laticiferi, che derivano dall'allungamento e dall'eventuale fusione di singole cellule.