scollaménto
sm. [da scollare (2)]. Azione dello scollare o dello scollarsi.§ In medicina, separazione di tessuti o di organi interni, secondo linee strutturali anatomiche. Lo scollamento può essere patologico quando è determinato da una raccoltaascessuale che cerca di farsi strada verso l'esterno; traumatico quando viene provocato da bruschi movimenti o da traumi; chirurgico se viene eseguito in sala operatoria per raggiungere formazioni patologiche da asportare o regioni nelle quali abbia sede un processomorboso.§ In geologia, fenomeno tettonico consistente nel distacco di una massa rocciosa superficiale dalle rocce sottostanti accompagnato in genere da scivolamento delle prime sulle seconde con conseguente deformazione differenziale delle une rispetto alle altre. Solitamente lo scollamento si verifica al contatto tra una coperturasedimentaria e un substrato costituito da un basamento cristallino rigido. La superficie di scollamento corrisponde frequentemente a orizzonti geologici particolarmente plastici (argille, marne ed evaporiti) che facilitano il distacco e fungono da lubrificante tettonico durante lo scivolamento.