sclerèide
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIX; da sclero-+-oide]. In botanica, cellula sclerenchimatica caratterizzata da accrescimento prevalentemente isodiametrico e da una parete notevolmente ispessita e lignificata. Le sclereidi hanno forma variabile, da subsferica (come nelle cellule petrose della polpa di alcuni frutti) ad allungata (come nel pericarpo lignificato del frutto delle Leguminose), a variamente ingrossata alle estremità o ramificata (come in molte foglie). Esse possono rimanere isolate (come in numerosi tipi di foglie) o essere strettamente collegate (come nell'endocarpo legnoso di molti frutti).