scapezzàre
Redazione De Agostini
v. tr. (ind. pr. scapézzo) [sec. XIV; da s-+latino capitíum, estremità]. Tagliare i rami di una pianta fino al tronco (in genere per praticarvi un innnesto); scamozzare; per estensione, privare della parte superiore (abbattere cime di torri o campanili; tagliare la testa a persone o animali)