salicilato
sm. [sec. XIX; da salicil(ico)+-ato]. Sale o estere dell'acido salicilico. Tra i sali quello più comune è il salicilato di sodio, che si usa quale antireumatico invece dell'acido salicilico libero, perché presenta la stessa azione terapeutica di questo ma il vantaggio di non dar luogo ad acidità gastrica. Tra gli esteri dell'acido salicilico il salicilato di metile, contenuto in molti oli essenziali, è un liquido oleoso incolore e dal forte odore caratteristico, che, prodotto per sintesi, trova impiego quale costituente di pomate e unguenti usati come antireumatici, contro gli strappi muscolari, ecc. Il salicilato di benzile e quelli di amile e di isoamile hanno un forte odore gradevole e vengono usati quali ingredienti nella preparazione di aromi e profumi di basso costo.