rullatura
Indicesf. [da rullare nel senso 5].
) Nelle lavorazioni stradali, termine usato talvolta per cilindratura.
) Operazione colturale di compressione del terreno eseguita con rulli, allo scopo di correggere l'eccessiva sofficità dei terreni leggeri e friabili, livellare il terreno, disgregare le piccole zolle lasciate dall'erpice, fare aderire meglio il terreno ai semi o alle radici, costipare lo strato superficiale sollevato dai geli invernali e infine (in primavera) frenare lo sviluppo dei cereali vernini e favorirne l'accestimento.
) Nella tecnologia meccanica: A) creazione di un filetto con deformazione plastica a freddo del materiale, senza asportazione di truciolo. Il gambo del pezzo che deve essere rullato (che normalmente è ottenuto per stampaggio, ma per piccole serie può essere tornito) deve avere il diametro esterno simile al diametro primitivo della filettatura che si vuole ottenere. I filetti ottenuti mediante rullatura hanno finitura superficiale migliore di quella dei filetti torniti; anche la loro resistenza è molto maggiore, perché la deformazione plastica a freddo provoca un forte incrudimento del materiale. Inoltre il costo delle viti ottenute per rullatura è più basso di quelle tornite (vedi anche filettatrice). B) Operazione mediante la quale si piegano lamiere secondo profili prestabiliti, facendole passare attraverso un sistema di rulli idoneamente predisposti.