raperónzolo
Redazione De Agostini
sm. [sec. XIV; da rapa]. Nome comune usato per indicare la pianta Campanula rapunculus della famiglia Campanulacee, propria dei luoghi erbosi dell'Europa temperata. È un'erba bienne alta fino a 1 m, con radice a fittone ingrossato (donde il nome), fusto poco ramoso, foglie oblunghe o lanceolate, appuntite. I fiori, in infiorescenza a pannocchia rada e ramosa, sono regolari, campanuliformi a 5 lobi, non grandi, eretti, violacei; il frutto è una cassula contenente numerosi semi. Un tempo veniva coltivato per le radici e le foglie commestibili dopo cottura. Specie affine è Campanula rapunculoides, dei prati montani freschi, con infiorescenza più ricca e quasi unilaterale.