rèsto

sm. [sec. XIV; da restare].

1) Ciò che resta, ciò che rimane di un tutto da cui è stata tolta o manca o comunque si considera solo una parte: il resto della merce; riempi la valigia e il resto lo metteremo nella borsa; il resto della compagnia è rimasto al bar; questa sola stanza è più grande di tutto il resto dell'appartamento.

2) In particolare, al pl., ciò che rimane di una costruzione, di un monumento e simili; ruderi: i resti della necropoli, di un teatro greco; anche estensivo e fig., segni superstiti, tracce di una realtà scomparsa: i resti della civiltà etrusca; i resti di un'antica ricchezza; i resti mortali, la spoglia, il cadavere o le ceneri di una persona.

3) Per estensione, la parte che ancora resta da dire o da fare perché una cosa sia completa: sentiremo il resto domani; per il resto del lavoro ci penso io; fare il resto, completare l'opera; del resto, per quanto riguarda il resto, per altro, d'altra parte, con valore avversativo talora attenuato: ha molti difetti, del resto è molto generoso; cose che, del resto, si sapevano già.

4) Differenza di denaro che deve essere restituita a chi ha dato in pagamento una moneta di taglio superiore alla somma da pagare: dare, prendere il resto; mi vengono cento lire di resto; non ho spiccioli per il resto.

5) In aritmetica, per il resto di una divisione, vedi divisione; in analisi matematica, per il resto di una serie, vedi serie; per il resto nella teoria delle congruenze, vedi congruenza; per il resto nella divisione tra polinomi, vedi polinomio.