rèplica

sf. [sec. XVII; da replicare].

1) Azione del replicare: la replica di un'esecuzione musicale; anche la cosa replicata.

2) In arte, autografo di un artista che riprende, con piccole variazioni, un'altra opera originale, generalmente su richiesta di un committente: un quadro di Leonardo di cui esistono due repliche.

3) Ogni rappresentazione teatrale o cinematografica seguente alla prima rappresentazione: la commedia ebbe numerose repliche.

4) Risposta orale o scritta: una replica del ministro alle interpellanze. In particolare, risposta con cui si obietta o si contraddice qualche cosa: parlò in tono che non ammetteva replica. In diritto, la difesa presentata dall'attore contro l'eccezione che il convenuto gli ha opposto.

5) In metallurgia, film sottile di plastica, di carbone e di un opportuno metallo (ombreggiante) che, riproducendo l'impronta di una superficie metallica o imprigionando le particelle presenti sulla superficie stessa, permette di individuare al microscopio elettronico minuti aspetti strutturali del materiale metallico in esame.