pronùncia o pronùnzia
Indice"Per i simboli più comuni per la pronuncia delle lingue vedi tabella al lemma del 16° volume." sf. [sec. XIV; da pronunciare].
1) Modo di articolare i suoni di una lingua "Per la tavola dei simboli più comuni per la pronuncia delle lingue principali vedi pg. 34 del 18° volume." . § La pronuncia di una lingua non è mai rigidamente unitaria, ma varia, in misura maggiore o minore, secondo le regioni, le classi sociali e la stessa qualità del discorso. La corretta pronuncia di una lingua rientra nei compiti dell'ortoepia. In rapporto alla scrittura bisogna notare che uno stesso segno grafico può avere diverse pronunce (c in cane e in cena) e viceversa differenti segni grafici possono avere la stessa pronuncia (c e q in cuore e quota).
2) Per estensione, modo di parlare; cadenza, intonazione: pronuncia chiara, nasale; pronuncia settentrionale.
3) Nel linguaggio giuridico la decisione del giudice espressa nella sentenza da lui emanata.