ortoepìa
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIX; dal greco orthoépeia, da orthós, retto+épos, parola]. Ramo della linguistica che studia la corretta pronuncia dei suoni e delle parole. L'esatta dizione può essere favorita da segni grafici che indicano la diversa pronuncia delle parole; in italiano di norma ciò non esiste e le inesattezze di pronuncia sono piuttosto evidenti soprattutto per le vocali e e o aperte o chiuse (vénti, vènti; cólto, còlto) e per le consonanti sorde o sonore s e z la cui corretta pronuncia viene indicata con segni grafici diversi dai buoni vocabolari.