potamocèro
sm. [sec. XIX; da potamo-+greco chôiros, porco]. Artiodattilo suiforme (Potamochoerus porcus) della famiglia dei Suidi, diffuso in gran parte dell'Africa a sud del Sahara, compresi Madagascar, Zanzibar e arcipelaghi limitrofi. Lungo 100-150 cm, è alto al garrese 60-80 cm, ha coda di 30-45 cm e pesa sino a 130 kg. Di forme simili al cinghiale, mostra tinte variabili dal bruno-rossastro al nero, con frammisti peli bianco-giallastri, specie sui lati del capo e sulla linea dorsale, dove può formarsi una piccola criniera. Le orecchie hanno l'estremità allungata e sormontata da un lungo ciuffo di peli. I giovani sono striati longitudinalmente. I potamoceri frequentano soprattutto le foreste a galleria lungo i fiumi e zone paludose; sono notturni e gregari, aggregandosi talora in gruppi sino a 20 capi. Secondo alcuni autori, nel Madagascar sarebbe presente la sottospecie Potamochoerus porcus larvatus, nota anche come cinghiale mascherato.