polipòsi

sf. [sec. XX; da polipo (medicina)+-osi]. Condizione patologica caratterizzata dalla presenza di numerosi polipi su una mucosa. Poliposi nasale, presenza di formazioni polipose sulla mucosa nasale. Compare nei soggetti affetti da rinite allergica nei quali insorge in seguito all'infiammazione e all'edema cronici della mucosa nasale. La terapia si vale di corticosteroidi ma non è risolutiva in quanto i polipi tendono a riformarsi e a ostruire le vie nasali provocando sinusite cronica. La terapia chirurgica è più radicale ma non evita le recidive. Poliposi intestinale, è rappresentata dalla formazione a livello della mucosa del colon e del retto di numerosi polipi. Si tratta frequentemente di una patologia ereditaria familiare ed è una delle condizioni predisponenti al cancro dell'intestino, in quanto quasi invariabilmente i polipi tendono a degenerare. Per questo motivo è necessaria l'asportazione chirurgica del tratto di intestino interessato.