perossoàcido

sm. [per-+ossoacido]. Composto spesso indicato ancora con il nome tradizionale di peracido, la cui struttura deriva da quella dei corrispondenti ossoacidi per sostituzione di un atomo di ossigeno a ponte con un aggruppamento –O–O– o di un gruppo –OH con uno –O–OH: i perossoacidi sono quindi caratterizzati, come i perossidi, dal fatto di contenere nella molecola due atomi di ossigeno legati direttamente tra loro; così per esempio gli acidi perossomonosolforico e perossodisolforico, ossia gli acidi monopersolforico e dipersolforico della vecchia nomenclatura, presentano rispettivamente le formule di struttura seguenti:

Come i perossidi, i perossoacidi sono composti più o meno instabili, dotati di energiche proprietà ossidanti; sono alquanto più stabili allo stato di sali, ed è sotto questa forma appunto che alcuni, come in particolare il perossodisolforico, vengono posti in commercio come sbiancanti, antisettici, ecc. Si preparano generalmente per azione del perossido di idrogeno sugli acidi liberi o sulle loro anidridi, come l'acido perossoacetico, che si può ottenere da perossido di idrogeno e anidride acetica:

ovvero per ossidazione anodica degli acidi, come il perossodisolforico che si produce industrialmente per elettrolisi dell'acido solforico di media concentrazione su anodi di platino.