ossitòcico
Redazione De Agostini
agg. (pl. m. -ci) [da ossitocina]. In farmacologia, di sostanze capaci di stimolare con sufficiente selettività la motilità dell'utero. Le più attive sostanze ossitociche sono l'ormone neuroipofisario ossitocina, l'alcaloide della segale cornuta ergobasina e il suo derivato metil-ergobasina.