olandése
Indiceagg. e sm. e f.
1) Agg., dell'Olanda; proprio, relativo all'Olanda: tulipani olandesi; mulini olandesi; formaggio olandese, o assoluto olandese, tipo di cacio di forma rotonda, con crosta rossa, originariamente prodotto in Olanda. In zootecnia, pezzata nera olandese, altro nome della razza frisone di bovini. Come sm., abitante, nativo dell'Olanda; lingua parlata in Olanda (vedi neerlandese).
2) Sm., nella terminologia sportiva, olandese volante, tipo di imbarcazione da regata, nota come flying dutchman.
3) Estratto di cicoria usato come surrogato del caffè.
4) Sf., macchina usata per lavare i fiocchi di lana.
5) Nella religione cattolica: catechismo olandese, modello di catechismo elaborato nei Paesi Bassi.
6) Nell'industria della carta, macchina utilizzata per il trattamento della pasta di legno. È costituita da una vasca ovale allungata, con una divisione lungo l'asse maggiore che crea un canale continuo entro cui viene fatta circolare la pasta. Il canale è attrezzato con strumenti diversi secondo il tipo di olandese, che può essere infatti raffinatrice, sfilacciatrice e di sbianca. Con la prima si ottiene la raffinazione dell'impasto, attraverso la rotazione di un cilindro di legno o ghisa che porta infissi sulla superficie dei coltelli. Altre lame metalliche (platina) sono poste sul fondo del canale, sotto il cilindro, che rotando smuove l'impasto che è costretto a passare nello spazio molto ridotto tra cilindro e platina subendo così un'energica azione di sfregamento, compressione e taglio. L'olandese sfilacciatrice viene usata per la sfilacciatura degli stracci per ottenere la pasta di straccio, mentre l'olandese di sbianca serve come mescolatore ed è usata per la sbianca della pasta di straccio con ipoclorito.