novèllo

Indice

agg. [sec. XIV; dal latino novellus, dim. di novus, nuovo].

1) Sorto, nato da poco, giovane: patate novelle; pollo novello. Per estensione, che si trova da poco in determinate condizioni: sposo novello. In enologia, si dice di un vino imbottigliato a due mesi dalla vendemmia e da consumarsi entro la primavera successiva. I vini novelli si ottengono da vitigni pregiati e sono caratterizzati dal profumo vinoso e dal gusto fresco e vivace. Il vino novello conserva una minima quantità di zucchero che fermenta in bottiglia, dando origine ad anidride carbonica, questa accentua la sapidità del prodotto, e in certi casi può rendere il vino novello frizzante.

2) Poetico, fresco, rinnovato: la novella stagione, la primavera; la novella età, la giovinezza: “sollazzo e riso, della novella età dolce famiglia” (Leopardi). Lett., che rinnova i caratteri di altro personaggio storico o mitologico: un novello Amleto.

3) Anticamente, soprannome corrispondente a “il Giovane”: Guido Novello.

Trovi questo termine anche in:

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora