mesofillo
Redazione De Agostini
sm. [meso-+-fillo]. Tessuto parenchimatico che occupa lo spazio interposto fra le due epidermidi delle foglie. Svolge prevalentemente compiti fotosintetici, per cui è costituito in gran parte da parenchima clorofilliano, nel quale decorrono le nervature del sistema conduttore. Nella maggior parte delle foglie il mesofillo non ha struttura omogenea, ma consta di due differenti strati di tessuto, il tessuto a palizzata (con cellule allungate, ricche di cloroplasti) e il tessuto lacunoso (con cellule iregolari, intervallate da spazi pieni d'aria e comunicanti all'esterno tramite gli stomi), il primo rivolto verso la faccia della foglia, l'altro verso il dorso.