mamertino

agg. e sm. [sec. XVII; latino mamertīnus].

1) Proprio del dio Mamerte; antica prigione romana ai piedi del Campidoglio in cui furono giustiziati Giugurta, Vercingetorige e i catiliniani. Secondo la tradizione cristiana, vi sarebbe stato rinchiuso l'apostolo Pietro, che vi avrebbe fatto scaturire una sorgente d'acqua per battezzare.

2) Appartenente ai Mamertini e, per estensione, messinese, siciliano. In particolare, vino siciliano famoso sin dai tempi di Cesare. È vino da dessert, di color giallo-dorato, amabile e vellutato, sui 15-17 gradi. La quantità invecchiata e messa in commercio oggi è assai limitata, in quanto in genere è consumato nel luogo di produzione come vino da pasto.