mìnia
Redazione De Agostini
sf. e agg. [dal nome dei Mini, gli abitanti di Orcomeno, così chiamati per il loro eponimo, il mitico re Minia]. Denominazione attribuita da H. Schliemann a una classe di ceramica dell'Età del Bronzo, fatta al tornio e imitante prototipi metallici, rinvenuta negli scavi di Orcomeno e presente anche nel VI strato di Troia e in Grecia verso il sec. XX a. C. e in età micenea. Si distingue in minia grigia e in minia gialla, la cui ultima fase è costituita dai vasi efirei. Ad Argo si ha anche la minia rossa o argiva.