levigatrice

sf. [sec. XX; da levigare].

1) Macchina utensile impiegata per ottenere il più elevato grado di finitura delle superfici di pezzi meccanici.

2) Nell'industria del legno, lo stesso che smerigliatrice. § Strutturalmente simile all'alesatrice, è composta da basamento, tavola portapezzo, montante, testa operatrice, mandrino. La tavola portapezzo è dotata di moto longitudinale e trasversale, mentre la testa operatrice, che scorre su due guide verticali ricavate nel montante, porta il motore, il cambio di velocità e il cambio degli avanzamenti. Il mandrino porta gli abrasivi e può avere configurazione geometrica diversa secondo la forma delle superfici da lavorare; oltre al movimento di rotazione, è dotato di un moto alternativo verticale, contemporaneo al primo, che rende più uniforme ed efficace l'azione degli abrasivi. Le levigatrici sono dotate di dispositivi automatici di misura e di controllo dimensionale particolarmente precisi.