lazurite o lasurite
Indicesf. [sec. XIX; dal latino medievale lazur, variante di lazulum, tratto da lapis lazuli, lapislazzuli]. Minerale del gruppo dei feldspatoidi, silicato di sodio e calcio, contenente alluminio e anioni estranei, di formula
Lazurite.
De Agostini Picture Library/A. Rizzi
Lazurite. Brocca del sec. XVI in lazurite, oro e smalto
De Agostini Picture Library/G. Nimatallah
Lazurite. Coppa conservata a Palazzo Pitti a Firenze.
De Agostini Picture Library/A. Dagli Orti
cristallizzato nella classe esacistetraedrica del sistema monometrico. Si trova in genere in masse compatte microcristalline, note comunemente con il nome di lapislazzuli, colorate in azzurro intenso con macchiettature aurate per inclusioni di minuti granuli di pirite, spesso intimamente associate a diopside, miche e calcite. La lazurite si presta a essere lucidata e trova impiego come pietra ornamentale ; ridotta in polvere era usata un tempo come pigmento azzurro (azzurro oltremare). Località principali di provenienza sono: la valle del Kokcha, in Afghanistan, la regione a W del lago Bajkal e lungo il corso dei fiumi Talaja, Malaja e Bistraja, in Siberia; altri giacimenti si trovano nelle Ande cilene, nel Tibet, in Cina e in Iran.